Cecilia Canzian Ferrari Trecate e Giuseppe Fabris | 06.04.2025

La mostra fotografica “Geometrie Urbane” esplora la città contemporanea come un set visivo di ispirazione, dove l’architettura diventa un gioco di forme e linee, un equilibrio tra ordine e percezione. Gli scatti esposti raccontano la città non come semplice spazio abitato, ma come un palcoscenico geometrico in cui le strutture si trasformano in composizioni astratte. Un concetto che richiama le teorie di Walter Benjamin sulla città come esperienza visiva e simbolica, un luogo dove la modernità si manifesta attraverso la frammentazione e la molteplicità delle forme. Benjamin, nel suo studio sulla città moderna, descrive il paesaggio urbano come un mosaico di segni e immagini, dove ogni elemento contribuisce a una narrazione più ampia della società e della cultura contemporanea.

Cecilia Canzian Ferrari Trecate coglie questa essenza attraverso le immagini scattate negli spazi esterni del Teatro dell’Opera di Oslo. << I soggetti sono estremamente reali e allo stesso tempo le forme trasfigurano, lasciando a chi guarda la sensazione di vedere delle forme prima ancora di un’architettura o di un oggetto. Le foto sono state scattate in una giornata di sole e luce abbacinante, amplificata dal mix di granito bianco svedese e marmo di Carrara bianco che riveste l’intera architettura e il selciato >>. La luce diventa quindi un elemento fondante, capace di scolpire e ridefinire la percezione degli spazi.

Dall’altra parte, Giuseppe Fabris ci accompagna in una riflessione sulla struttura concepita da Herzog & de Meuron: << Il palazzo si presenta con una facciata che ricorda il disegno di una casa fatto da un bambino. Ed è veramente una casa, una casa che contiene tanta cultura, ma girandole attorno, inclinando la telecamera, escono tutte le sue asperità, angoli acuti e taglienti, le scaglie di un dinosauro sopito >>. Un gioco di illusioni e prospettive, che mette in discussione la rigidità dell’architettura tradizionale, in sintonia con il pensiero di Jean Nouvel sulla purezza della forma. Nouvel, con il suo approccio minimale, sottolinea come la casa nella sua forma archetipica – con il tetto a due spioventi e la geometria essenziale – possa essere reinterpretata in chiave contemporanea, mantenendo un fascino senza tempo. L’architettura, secondo Nouvel, non è solo funzione, ma anche emozione e simbolo, e questo principio emerge chiaramente negli scatti di Fabris, dove la semplicità delle linee si carica di significati inediti.

I lavori dei due fotografi si inseriscono in un dialogo visivo tra armonia e tensione, tra rigore formale e trasformazione percettiva. “Geometrie Urbane” si propone non solo come una semplice esposizione fotografica, ma come un’opportunità di riflessione sulla città contemporanea, evidenziandone le potenzialità espressive e la dimensione estetica insita nelle sue strutture architettoniche.

Cecilia Canzian Ferrari Trecate, laureata in Architettura, ha sempre affiancato alla professione la sperimentazione nella fotografia d’architettura. Nel 2010 si forma con Marco Introini presso lo Spazio Forma di Milano e partecipa a diverse esposizioni, tra cui le bipersonali “Inni urbani. Verso la periferia” presso Circuiti Dinamici e la Galleria degli Artisti di Milano (2016, 2018), la collettiva “Be Nordic” all’Unicredit Pavilion (2016). Nel 2000 riceve un premio speciale dal Politecnico di Milano per l’originalità della composizione e la sensibilità artistica dimostrata.

Giuseppe Fabris, nato in Veneto, vive a Milano da oltre vent’anni, trovando nella città una fonte inesauribile di ispirazione per la sua passione per la fotografia, in particolare per l’architettura. Per anni ha lavorato come redattore per una testata musicale milanese, mentre attualmente si occupa di rassegne stampa. Attraverso il suo obiettivo, esplora la complessità urbana, scoprendo in ogni angolo nuove prospettive e inedite geometrie.

Presentazione a cura di Anna Epis, con l’aiuto degli studenti del Laboratorio PCTO di fotografia.

VERNICE Domenica 6 aprile, ore 17
Circuiti Dinamici, via Giovanola 21/c Milano

CURATELA microbo.net

+ INFO    CECILIA CANZIAN FERRARI TRECATE   |     GIUSEPPE FABRIS   |   LOCANDINA 

Rispondi